Così imparo a noleggiare DVD...
...anche se per quel che ho visto ieri sera (o almeno ho tentato di vedere) il piccolo schermo è l'ideale: trattasi dell'inguardabile Il mercante di Pietre di Renzo Martinelli, da poco disponibile su disco ottico. Prima di andare avanti, devo confessare che non sono riuscito ad arrivare oltre la prima metà del film, quindi forse scriverò a vanvera... Tanto sono solamente le mie povere impressioni.
Il filmaccio dunque è uscito al cinema poco tempo fa; girato in digitale (senza motivo, se non forse il poter giocare onanisticamente con gli effetti speciali), è un coacervo di stupidaggini e luoghi comuni da turista, ma vuole dire la sua sopra terrorismo, mercato delle armi, Islam ecc. ecc. Persino un grande come Harvey Keitel, protagonista, nella sua recitazione appare confuso e forse imbarazzato. Non ha torto: i dialoghi sono ridicoli, triti, superficiali; la sceneggiatura perde colpi di continuo, la fotografia è - ribadisco - televisiva, e per me non c'è cosa peggiore in un film (anche se è un film per la TV, ma non è questo il caso). Cerco di dimenticare il tutto, anche se mi fa rabbia avere speso la fortuna di 1,90 euro per tanta schifezza... In fondo quindi l'idiota sono io.
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