giovedì 11 gennaio 2007

Carlo PONTI, non LOREN!

RAI 1 ne ha fatta un'altra delle sue. Perchè continuo a guardarla? Mi piace farmi del male, non c'è niente da fare... Se n'è andato uno dei più grandi produttori che la Storia del Cinema ricordi: Carlo Ponti, davvero uno dei migliori nel suo mestiere (che non è per niente un mestiere simpatico, intendiamoci). Ha prodotto Blow Up, tanto per dire. Grande. Un grande.
E cosa fa mamma RAI 1? Non trova di meglio da fare che ricordarlo come marito defunto di Sofia Loren. Ma vi pare possibile? L'ha inventata lui la Loren, lei di suo aveva solo le zinne. L'ha inventata, costruita e resa quello che è oggi, un'attrice (lui diceva un'artista, ma si sa, mai mischiare l'amore col lavoro quando si ricorda un defunto) che è la degna bandiera dell'Italia nel mondo (e infatti mi viene da ridere tutte le volte che la vedo o sento parlare). Ha aperto le danze, ieri alla fine del tiggì, l'ineffabile Vincenzo Mollica, uno che vuole bene a tutti e parla bene di tutti - ed è dappertutto, accidenti: proprio di RAI 1 stiamo parlando, appunto. E tutti gli altri dietro, giù giù fino al Vespa nazional(popolar)e. Perché le cose vanno in questo modo? Perché Mollica lavora in RAI, perché Vespa, perché, PERCHE'???

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